La fregola è forse, assieme ai malloreddus, la più conosciuta delle paste secche sarde. Fatta di sola semola di grano duro e acqua in cui viene sciolto dello zafferano.
Far bollire l'acqua e aggiungere lo zafferano. Lasciare intiepidire.
Versare un mestolo di semola grossa in un contenitore con le pareti alte.
Aggiungere un cucchiaio di acqua e girare la semola delicatamente con i polpastrelli sino a che si formano dei granuli.
spolverare con semola fine e continuare a girare per ingrossare la semola.
Utilizzando un colapasta su un recipiente capiente, con movimenti rotatori della mano separare i granuli grossi da quelli piccoli. I piccolini scenderanno mentre i grandi resteranno nel colapasta. Sistemate i granuli grossi in una teglia e quelli fini in un'altra avendo cura di spargerli bene.
Ripetere le operazioni sino a terminare tutta la semola.
Accendere il forno a 220° in modalità statica e portarlo a temperatura.
Mettere le teglie in forno e spegnerle. Lasciare che si tostino e assumano un colore leggermente dorato. Ci vorranno dai 15 ai 30 minuti a seconda della grandezza e spesso anche del calore residuo del forno.
Una volta tostata la fregola è pronta per essere cucinata.
Potrà anche essere conservata all'interno di sacchetti del congelatore sino all'utilizzo.