Dolce tipico del carnevale sardo. Un impasto molto idratato che a differenza de is parafrittus contiene patate.
Possono essere preparate col lievito madre o col lievito di birra.
Nel caso si usi il lievito di birra fresco questo andrà sciolto in parte del latte previsto dagli ingredienti e precedentemente intiepidito.
In caso di lievito di birra disidratato o lievito madre secco potrete miscelarli direttamente con la farina utilizzata.
Si può tranquillamente diminuire la quantità di lievito e allungare i tempi di lievitazione.
Mi sono spinta sino al minimo di lievito e fatto maturare l'impasto in frigo e il risultato è ottimo.
Porzioni: 40 porzioni
L'ha preparata: Ileana Conti
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1
kg
farina
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4
uova
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500
ml
latte
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6
g
lievito di birra disidratato
20 g lievito madre secco o 25 g lievito di birra fresco sciolto in parte del latte previsto dagli ingredienti
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2
patate bollite
lasciate intiepidire, pelate e schiacciate bene con la forchetta
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1
cucchiaio
strutto
o burro
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5
pistilli
zafferano
o una bustina di zafferano in polvere
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1
arancia
il succo e la buccia grattugiata
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1
limone
il succo e la buccia grattugiata
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1
bicchierino
acquavite
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1
bacca
vaniglia
i semini
per friggere
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qb
olio di semi di girasole
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300
ml
acqua
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4
cucchiai
zucchero
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1
a
arancia
la buccia ben lavata e asciugata.
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Lavorare i tuorli con in latte ( se usate il lievito di birra fresco tenete da parte un po'di latte, sciogliete il lievito e lo aggiungerete dopo la farina), la buccia di arancia e limone e i semini della bacca di vaniglia.
Pian piano aggiungere la farina miscelata con il lievito se usate lievito di birra secco o madre secco.
Unire lo zafferano, le patate e il succo di arancia e limone.
Incordate e unite lo strutto o il burro.
Montare gli albumi a neve ferma.
Unirli piano piano all'impasto, a seconda della consistenza tutti o una parte.
Aggiungere infine l'acquavite.
Portare a incordatura. L'impasto sarà comunque abbastanza molliccio.
Far lievitare sino al raddoppio.
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Preparare uno sciroppo facendo bollire i 300 ml di acqua, i quattro cucchiai di zucchero e la buccia dell'arancia. Lasciare intiepidire.
Preparare una casseruola capiente con la buccia di un arancio lavata e ben asciugata e olio per friggere.
Portare l'olio a temperatura.
Riprendere l'impasto che ora sarà raddoppiato.
Bagnarsi le mani nello sciroppo di acqua, zucchero e arancia. Prendere delicatamente un pezzetto di impasto strozzando la parte finale. Formare una pallina per quanto è possibile. Con le dita delicatamente formare il buco centrale e allargarlo. Tuffare nell'olio ben caldo e con un bastoncino, roteando allargare delicatamente il buco.
Scolare su carta assorbente e passare in abbondante zucchero semolato.